L'Arte al femminile
L'arte rappresentata e vissuta dalla Donna nella storia.
Molte pittrici hanno avuto un ruolo significativo nella storia dell'arte sin dai tempi antichi. Spesso, i manuali scolastici non hanno reso giustizia a queste artiste, ma oggi ci sono pubblicazioni, mostre e profili social dedicati a celebrare le donne nell'arte e nell'architettura.
Chi è stata la prima pittrice? Anche se autori greci e latini hanno menzionato artiste come Timarete e Artemisia, è davvero complicato identificare la prima pittrice. Fino al XVI secolo, la partecipazione femminile nell'arte era limitata, sebbene molte monache, come Antonia Doni e Plautilla Nelli, abbiano guadagnato riconoscimento tra il 1400 e il 1500. E' con il Rinascimento che le donne iniziarono a ricevere l'attenzione che meritavano. Lavinia Fontana, nata nel 1552, è considerata dai più la prima pittrice. Suo padre, pittore, la incoraggiò a studiare e stipulò un accordo con il marito affinché la figlia potesse continuare a dipingere anche dopo il matrimonio. Fontana è nota per i suoi ritratti, tra cui l'opera "Minerva nell'atto di abbigliarsi".
Durante il XVI e XVII secolo, Artemisia Gentileschi è nota per essere stata l'unica donna a entrare nell'Accademia di disegno di Firenze e per essere un simbolo di coraggio per aver denunciato lo stupro da parte di un artista del tempo. Nel XVIII e XIX secolo, artisti come Elisabeth Vigée Le Brun, ritrattista di Maria Antonietta, e Suzanne Valadon, prima donna a entrare nella Société Nationale des Beaux-Arts, guadagnano visibilità . Nonostante le restrizioni nelle Accademie fino al 1900, Berthe Morisot emerge come figura chiave dell'Impressionismo, sebbene il suo contributo non sia stato sempre riconosciuto. Rosa Bonheur, famosa per i suoi dipinti di cavalli e il suo stile di vita anticonformista, è considerata una pioniera del femminismo.
A partire dal XX secolo, con l’ammissione ufficiale delle donne nelle Accademie e l'arrivo delle Avanguardie, il panorama artistico cambia. Tra le artiste più influenti troviamo Tamara de Lempicka, Kathe Köllwitz, Carla Accardi e Sonia Terk Delaunay. Frida Kahlo, con i suoi autoritratti, diventa un'icona del femminismo, simbolo di forza e coraggio. Oggi, il contributo delle pittrici è finalmente riconosciuto. Tra le contemporanee, nomi come Yayoi Kusama, Georgia O’Keeffe, Jenny Saville, Bridget Riley, Marlene Dumas e Julie Mehretu si distinguono per il loro impatto nel mondo dell'arte.