Henri Charles Angeniol

Henri Charles Angeniol (1870-1959) è un pittore francese, nato a  Verlieu vicino a Chavanay.

Ritrattista (con focus su soggetti religiosi), paesaggista, pittore di natura morta in still life.

Si formò alle Belle Arti di Lione e, all'età di 22 anni, prese lezioni dal pittore Tony Tollet, prima di unirsi per un breve periodo alla bottega di Gustave Moreau.

La sua presenza ai saloni della Société Lyonnaise des Beaux-Arts è quasi continuativa e ottiene anche lo “statut de hors-concours”. La stampa ha poi elogiato la qualità della sua pittura, il suo tocco applicato e attento che così bene serve al fascino dei suoi soggetti: “Anche il signor Angéniol ha diritto di elogio per il suo bellissimo ritratto di Mme F. e per la sua giovane donna che legge . Non c'è alcuna pretesa di colpire l'occhio dello spettatore, ed è unicamente per i loro meriti intrinseci che queste opere vengono consigliate.” (Amaury, Le Salut Public, “Salon de la Société Lyonnaise des Beaux-Arts”, 8 marzo 1914)

A Parigi espone al Salon des Artistes français dal 1901 al 1914.

Morì il 2 aprile 1959 a Barcellona, in ​Spagna.

Il lavoro di Angéniol può essere letto, in questa sua apparente semplicità, pittura di intimità amplificata dalla capacità tecnica dal disegno di qualità e da una spiccata attenzione al colore.

La sua opera può allora essere collocata nel contesto della “pittura intimista”, che si nell’espressione della “vita interiore delle cose o degli esseri, la vita del silenzio – in contrapposizione ai decoratori e agli impressionisti interamente esteriori.

È questa intimità il filo conduttore del lavoro di Angéniol che ha trovato la sua ispirazione nell'immediata vicinanza di luoghi e modelli. Rappresenta sua moglie e le sue figlie, sue modelle femminili privilegiate, nella semplicità delle loro attività quotidiane: lettura, cucito, lezioni di pianoforte, trovando interessanti variazioni nei giochi di luce per rinnovare ed esaltare queste donne.

Non concentrandosi sui lineamenti del viso ma sull'atteggiamento, Angéniol traduce perfettamente i sentimenti di queste giovani donne. Fa sua una tavolozza con netti contrasti di colori da cui emerge un'armonia generale grazie alla quale l'atmosfera familiare e intima si mostra in tutta la sua semplicità.

Quando si stacca dal ritratto per immergersi nel paesaggio, Angéniol si muove in modo simile. I luoghi rappresentati sono quelli a cui è emotivamente legato, che si tratti dei paesaggi della sua infanzia a Verlieu o della luce del Sud che scopre a Giens. Li dipinge con la stessa sincerità e tutta la sua opera porta con sé questa ricerca di pittura intima: rivelare l'anima attraverso i suoi dipinti.

La nostra galleria propone una selezione di sue opere, che rappresentano, appunto, moglie e figlie, ritratte in ambienti domestici, soffermandosi con attenzione sul rapporto amorevole e catturando con abilità i giochi di luce con colori caldi e luminosi.

Proponiamo, inoltre, una selezione dei suoi quadri di paesaggi, raffiguranti scorci della Sicilia, in particolare Taormina. Anche in questo caso, le opere rivelano la sua grande capacità di catturare i colori per valorizzare i soggetti dell’opera d’arte.